Mercuzio è un giovane ragazzo che vive, isolato dal tempo e dal mondo esterno, in una mansarda situata in via dell’Anima a Roma.
Reduce da un trauma subito Mercuzio trova conforto leggendo le cataste di libri che si trovano nella sua abitazione.
Diviene così un vero tossicodipendente delle storie che legge, né è assuefatto, vive in un mondo tutto suo.
Veste in modo strano, non possiede una televisione, non conosce i socialnetwork, trascorre le giornate a leggere, imparando a memoria le parole di scrittori e filosofi con le quali si esprime.
Sembra un personaggio arrivato dal passato e capitato erroneamente nella nostra epoca.
Virgilio, un pizzaiolo che gli porta da mangiare lo aiuterà ad entrare nel mondo moderno, facendogli scoprire le mode, i linguaggi dei giovani e i social, lo aiuterà così a conquistare la bellissima Beatrice.
Ma è proprio questa la realtà? E perché Virgilio vuole a tutti i costi aiutare Mercuzio?
Sotto una trama dai risvolti ottocenteschi si nasconde la storia di Mercuzio che piano piano inizia a ricordare il proprio passato e a fare emergere la sua vera identità.